Sempre più spesso nei nostri discorsi quotidiani usiamo parole straniere, soprattutto inglesi. Io sono favorevole ad ogni tipo di fusione, anche quella linguistica, ma diffido da chi abusa di termini gonfiati (e stranieri) per nascondere un discorso che forse sarebbe povero di contenuti.
Non posso non notare che se durante una conversazione traducessimo in italiano una serie di vocaboli inglesi usati nel colloquio, l’impatto audio dell’intero dialogo sarebbe sminuito e dibattiti all’apparenza accattivanti risulterebbe spogliati di quella (finta) aurea di intellettualità dovuta proprio alla presenza di termini stranieri.
Ciò accade spesso nel mondo dell’informatica, il mio campo quotidiano di lavoro. Segue un breve racconto nel quale ho tradotto in italiano una serie di termini inglesi oramai entrati a far parte della nostra lingua.
Per licenza poetica ho tradotto anche i nomi e cognomi dei personaggi coinvolti; notate come il racconto integrale in italiano abbia un suono diverso dall’originale con i rispettivi termini inglesi. Divertente vero?
Guglielmo Cancelli (Bill Gates), uno degli uomini più ricchi del mondo, è divenuto famoso per aver creato il sistema operativo Finestre (Windows) oggi usato dalla quasi totalità dei nostri elaboratori (computers).
A dire il vero, i malpensanti affermano che nel lontano 1980 il Cancelli copiò una idea di Stefano Lavori (Steve Jobs) della Mela (Apple), una società di informatica che sviluppa programmi (software) per i Macintosh che usava un sistema operativo a finestre per l’appunto.
Credo che questa maldicenza sarà un’accusa che gli utenti-mela (mac-users) non perdoneranno mai alla Piccola Soffice (MicroSoft), la società fondata dal Guglielmi.
Insieme a Finestre, i nostri elaboratori non possono far a meno dei programmi della Piccola Soffice per l’ufficio (Microsoft Office):
• Parola (Word), il programma di videoscrittura
• Eccellere (Excel), il foglio per i calcoli scientifici
• Potere del punto (PowerPoint), utile per creare le presentazioni
• Accesso (Access), per la gestione degli archivi
• Prospettiva (Outlook), per gestire la posta elettronica (e-mail)
A dire il vero, oggi in Rete si trovano programmi alternativi a quelli della PiccolaS office scaricabili (download) liberamente, come ad esempio l’Ufficio Aperto (Open Office) oppure anche il famoso Ufficio Stella (StarOffice). Basta saper cercare, la ragnatela (web) è piena di risorse!
A proposito di internet, oggi vanno di gran moda i siti di rete sociale (social network) come il libro delle facce (facebook) i cui autori sono stati definiti “uomini dell’anno 2010” dalla rivista Tempo (Time), mio spazio (MySpace) oppure cinguettio (twitter).
Il mio sito preferito però resta sempre l’intraducibile faCCebook.eu, il blog di mostri! – www.mariomonfrecola.it