Jannik Sinner

Jannik Sinner è uno dei migliori tennisti italiani degli ultimi decenni, già affermato a livello internazionale nonostante la giovane età.

Ecco un riepilogo della storia di Jannik Sinner, dalla giovinezza ai successi recenti.

Infanzia e primi passi nel tennis

Nascita e origini: Jannik Sinner è nato il 16 agosto 2001 a San Candido (Innsbruck, in realtà è nato in Austria ma è cresciuto in Italia), in Alto Adige, da genitori di madrelingua tedesca. Suo padre, Johann, lavorava come cuoco in un rifugio alpino, mentre sua madre, Siglinde, era una cameriera.

Sport giovanili: Da bambino, Sinner era un ottimo sciatore e giocatore di calcio. A 7 anni ha vinto un campionato nazionale di sci in Italia, ma a 13 anni ha deciso di dedicarsi completamente al tennis dopo essere stato notato da Riccardo Piatti, un famoso allenatore italiano.

Scuola e sacrifici: Ha frequentato la scuola fino a 14 anni, ma poi ha scelto di seguire un percorso da atleta professionista, trasferendosi alla Piatti Tennis Center a Bordighera (Liguria), dove ha vissuto lontano dalla famiglia per concentrarsi sull’allenamento.

Tuttavia, ha successivamente conseguito il diploma di scuola superiore come privatista, dopo aver interrotto gli studi al quarto anno per dedicarsi alla carriera tennistica professionistica.

Jannik Sinner ha frequentato l’Istituto Tecnico Economico Walther di Bolzano fino al quarto anno, quando ha deciso di concentrarsi completamente sul tennis.

Ha poi completato gli studi e ottenuto il diploma da privatista. Il suo percorso scolastico, pur interrotto, è stato portato avanti con serietà e impegno, dimostrando la sua determinazione sia nello sport che nello studio.

Carriera tennistica giovanile

2018: Ha vinto il suo primo titolo ITF Futures e ha iniziato a farsi notare nel circuito juniores.

2019: A soli 18 anni, ha vinto il titolo di Next Gen ATP Finals, il torneo riservato alle migliori giovani promesse del tennis mondiale, battendo Alex de Minaur in finale.

Successi nel professionismo

2020:

Ha raggiunto i quarti di finale agli Open di Francia, diventando il più giovane italiano a riuscirci in un torneo del Grande Slam.

2021:

Ha vinto il suo primo titolo ATP a Sofia.

Ha conquistato altri tre titoli ATP (Washington, Antwerp e Sofia di nuovo).

Ha raggiunto la finale di Miami Masters 1000, perdendo contro Hubert Hurkacz.

2022:

Ha vinto a Umago e Sofia (per la terza volta).

Ha raggiunto i quarti agli Australian Open e agli US Open.

2023:

Vittoria al Masters 1000 di Toronto, battendo Alex de Minaur.

Finale alle ATP Finals di Torino, persa contro Novak Đoković.

Ha portato l’Italia alla vittoria in Davis (primo titolo dal 1976), con prestazioni decisive.

2024:

Primo Slam vinto agli Australian Open, battendo in finale Daniil Medvedev dopo un’incredibile rimonta da due set down.

Raggiunto il n. 1 del ranking ATP (primo italiano nella storia) dopo la vittoria a Wimbledon.

Vita privata

Fidanzate: Sinner è stato legato alla tennista Maria-Gaia Tosoni (2019-2020). Dal 2021 è stato in una relazione con la modella russa Anna Kalinskaya, anche lei tennista, relazione conclusasi nel 2024. Attualmente frequenta Laila Hasanovic, modella danese ed ex nuora di Schumacher (nel link il suo profilo Instagram).

Interessi: È appassionato di calcio (tifoso della Fiorentina) e musica (ascolta rap e techno). È noto per il suo carattere riservato e la grande concentrazione in campo.

Stile di gioco e futuro

Sinner è un giocatore aggressivo dal fondo, con un dritto potente e un rovescio a due mani molto solido. Negli ultimi anni ha migliorato il servizio e la resistenza fisica, diventando uno dei migliori atleti nel circuito.

Considerato l’erede di Roger Federer, Rafael Nadal e Novak Đoković, Sinner ha tutte le carte in regola per dominare il tennis nei prossimi anni. Con il suo Australian Open 2024 e il n. 1 ATP, ha già scritto la storia del tennis italiano.

Con la vittoria conseguita nel 2025, è diventato il primo e unico italiano della storia a vincere il Torneo di Wimbledon.

Con la nazionale italiana ha inoltre conquistato la Coppa Davis nel 2023 e nel 2024.

È al dodicesimo posto nella classifica all-time di settimane trascorse da nº 1 del mondo.

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