In sovrappeso a causa dell’automobile. Gli italiani rischiano di accumulare chili di troppo perchè preferiscono spostarsi in auto. Una giornata che inizia al volante, continua dietro la scrivania dell’ufficio e si conclude sul divano, davanti alla televisione, finisce, quasi inevitabilmente, per compromettere la linea.
E’ il parere dei dietologi che, oltre alle abitudini alimentari sbagliate, accusano la compagna più amata e fedele dell’italiano medio: l’automobile, che lo porta ogni giorno al lavoro.
Abbreviando, forse, i tempi del tragitto ma facendo scendere anche i livelli di allenamento fisico e il dispendio di calorie. Meglio rinunciare alla macchina e, invece, andare a piedi o in bicicletta, per rimanere in forma; secondo gli specialisti basta mezz’ora di movimento al giorno per dimezzare il rischio di sovrappeso: lo “stress da traffico“, la tensione di chi guida fra semafori e code è, poi, uno dei fattori che spingono, la sera, a sfogarsi con cene compensatorie e ipercaloriche.