Leggi sempre l’etichetta dei prodotti alimentari e il cartello degli ingredienti esposto negli esercizi pubblici. E’ la regola numero uno per far capire che oggi ad occhi chiusi non si deve comprare più nulla.
I produttori hanno l’obbligo di scrivere, innanzi tutto, che cosa c’è nella confezione, ad esempio “confettura” o “maionese”, di indicare tutti gli ingredienti, il peso, il luogo e la ditta produttrice, la data di durabilità o di scadenza e, quando occorre, le modalità di conservazione e preparazione.
Inoltre, secondo le indicazioni di una Direttiva europea, le etichette possono riportare una tabella nella quale è indicato (in kilocalorie) il valore energetico dell’alimento: informazione molto utile per conoscere esattamente quante calorie forniscono 100 grammi del prodotto; nella stessa tabella è indicata anche la quantità dei principali nutrienti contenuti nel prodotto, ad esempio: proteine, carboidrati, grassi, fibre, vitamine e sali minerali.
Tutte queste informazioni devono essere anche in lingua italiana. In sostanza, l’etichetta degli alimenti e il cartello degli ingredienti esposto negli esercizi pubblici (bar, gastronomie, ecc.) sono una preziosa guida per consumare il prodotto in maniera corretta, per conoscerne il valore nutritivo e per non correre rischi alimentari.
KATYUSHA – autrice. Non è un alias, ma il mio vero nome. Già, perchè mi piace così tanto che lo uso anche come pseudonimo. Nata in Ucraina da genitori italiani che lavoravano all’Ambasciata, con le mie amiche ZODIAC, PRINCESS ed ELMYRA62 condivido questa esperienza sul web…